Materiale: lega di metallo rodiato senza nichel, polvere di cristalli
L'arcobaleno ha avuto un posto nelle leggende a causa della sua bellezza ed alla difficoltà nello spiegare il fenomeno, anche dopo gli studi antichi e prima che Galileo studiasse le proprietà della luce, anche se Teodorico di Freiberg aveva dato una spiegazione soddisfacente nel XIII secolo).
In Genesi
9,13, l'arcobaleno è un segno del patto tra dio e l'umanità: dopo che Noè sopravvive al diluvio universale nella storia dell'arca di Noè. Dio inviò un arcobaleno per promettere che non avrebbe mai più inondato la terra. L'arcobaleno è anche diventato il simbolo per un movimento moderno nella religione ebraica chiamato B'nei Noah (figli di Noè). I B'nei Noah sono coloro, al contrario degli attuali e maggioritari seguaci del fariseismo, che continuano a professare nel modo del loro antenato Noè. Il movimento di Noè ha le sue radici nella tradizione ebraica, specificamente nel Talmud.
Un intaglio in legno colorato dai Racconti di Norimberga che mostra un arcobaleno con i 12 segni dello zodiaco
Il Corpo di Arcobaleno è un concetto importante nel buddhismo tibetano.
Nella mitologia indiana l'arcobaleno è chiamato Indradhanush, con il significato di arco di Indra, il dio del fulmine e del tuono.
Nella mitologia greca, l'arcobaleno era considerato un fenomeno atmosferico affascinante e legato alle divinità: si tratta infatti di un sentiero creato dalla messaggera Iris tra terra e paradiso.
Nella mitologia cinese, l'arcobaleno era una spaccatura nel cielo sigillata dalla dea Nüwa con pietre di sette colori differenti.
Nella mitologia irlandese, il nascondiglio segreto del leprechauno, una sorta di folletto, è una pentola piena di oro, che viene generalmente posta alla fine dell'arcobaleno, un posto praticamente impossibile da raggiungere.